Palermo Teatro Massimo

Tortino di ricotta e spinaci

500 g Spinaci, 100 g Ricotta, 40 g Parmigiano reggiano, 1 Uova, Erbe aromatiche, Sale, Pepe, Olio di oliva extravergine, Pangrattato.

Lavate gli spinaci e lessateli in acqua bollente per un paio di minuti; poi, scolate gli spinaci lessi e passati sotto l’acqua corrente. A questo punto, saltate gli spinaci in padella con uno spicchio d’aglio e un filo di olio extravergine di oliva, fino a che non avranno perso tutta l’acqua e si saranno asciugati. A fine cottura, togliete l’aglio, aggiustare di sale, pepe ed erbe aromatiche a piacere e mescolare bene.

Versate gli spinaci in una scodella, aggiungete il parmigiano grattugiato e mescolate bene in modo che il parmigiano si sciolga completamente e si amalgami bene agli spinaci e lasciate raffreddare il composto prima di utilizzarlo. Nella scodella di spinaci e parmigiano, aggiungete anche la ricotta e un uovo sbattuto e mescolare bene il tutto.

Foderate, a questo punto, con della carta forno unta di olio, uno stampo di circa 15×8 centimetri; spuzzate sulla carta forno del pangrattato e poi versarvi il composto di spinaci e con il dorso di un cucchiaio, schiacciate bene il composto nello stampo in modo da compattarlo e infine, spruzzate del pangrattato sulla superficie del tortino di spinaci e terminate con un filo di olio d’oliva. Infornate il tortino di spinaci in forno già caldo a 200°C per circa 20 minuti o fino a che la superficie del tortino di spinaci non sarà dorata. A cottura ultimata, sfornate il tortino spinaci e ricotta e fatelo intiepidire prima di servirlo.

Carciofi alla brace

8 carciofi, 1 ciuffo di prezzemolo, 2 spicchi di aglio, olio extravergine d’oliva, 1 ciuffo di menta, sale, pepe.

Nettate i carciofi, lavateli e tagliate i gambi; poi, capovolgeteli e batteteli leggermente su un piano, in modo che le foglie si allarghino. Preparate un trito molto fine di aglio, menta e prezzemolo; ammorbiditelo con l’olio e condite con una spolverata di pepe.

A questo punto, salate i carciofi e distribuite al loro interno un poco del condimento preparato; poi, poneteli sulla brace non troppo forte ad arrostire per circa 20 minuti. Appena saranno bruciacchiati, privateli delle foglie esterne e serviteli caldi.

Carciofi con le acciughe

8 carciofi, 4 acciughe sotto sale, 3 cucchiai di pangrattato, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 spicchio di aglio, 1 limone, olio extravergine di oliva, sale, pepe.  

Mondate i carciofi, eliminate le foglie più dure e l’eventuale fieno interno e teneteli a bagno in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano. In una ciotola mettete il pangrattato, il prezzemolo tritato con lo spicchio di aglio, le acciughe dissalate, diliscate e tagliate a pezzetti, mescolate e ammorbidite il composto con qualche cucchiaio di olio. A questo punto, sgocciolate i carciofi, batteteli rovesciati sul piano di lavoro in modo che le foglie si allarghino, quindi farciteli con un poco del composto e disponeteli in una casseruola dritti uno accanto all’altro in modo che stiano in piedi, regolate di sale e pepe, spruzzateli con un poco di acqua e insaporiteli con un poco di olio. A questo punto, ponete la casseruola sul fuoco e, a fiamma bassa, cuocete, a recipiente coperto, per circa 1 ora, fino a quando il liquido sarà quasi del tutto assorbito. A cottura ultimata servite in tavola

Cardi fritti

1 kg di cardi, 60 g di formaggio grana grattugiato, 1 cucchiaio di farina bianca, 2 uova, 1 tazza di pangrattato, 100 g di burro, 1 limone, sale, pepe.

Pulite i cardi, togliendo loro i fili, lavateli, tagliateli a pezzi e metteteli a bagno in acqua acidulata con il succo del limone per circa 1 ora. Trascorso questo tempo, sgocciolateli e lessateli in abbondante acqua salata nella quale avrete stemperata la farina, per circa 1 ora. A cottura ultimata, scolateli, e metteteli ad asciugare su un foglio di carta da cucina. Nel frattempo, sbattete le uova con la forchetta, salate, pepate, unite il formaggio grattugiato, passatevi i cardi, rotolateli poi nel pangrattato, quindi friggeteli nel burro finché non diventeranno dorati. A frittura ultimata, serviteli caldi, contornati da spicchi di limone.

Carciofi alla villanella

8 carciofi, 3 spicchi di aglio, 100 g di pangrattato, 1 ciuffo di prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale, pepe.

Nettiamo i carciofi eliminando il gambo e le foglie esterne più dure; quindi, tagliamo le estremità delle punte ed eliminiamo la barbetta interna. A questo punto, prepariamo un trito di aglio e prezzemolo, mettiamolo in un ciotola, insaporiamo con sale e pepe ed uniamo dell’olio e pangrattato; mescoliamo per amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto che andiamo a mettere all’interno delle foglie del carciofo. Adagiamo, a questo punto, i carciofi all’interno di una casseruola capiente, provvediamo a ricoprirli d’acqua al cui interno diluiamo un filo d’olio ed aggiungiamo un pizzico di sale. Copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere per 40 minuti. A cottura ultimata, trasferiamoli su un piatto da portata e serviamoli in tavola.