Tonno al forno alla siciliana

4 fette di tonno fresco del peso di 150 g circa ciascuna, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio di semi di finocchio, 1 bicchiere di vino bianco secco, 6 cucchiai di olio di oliva, il succo di 1 limone, 4 acciughe sotto sale, alcune foglie di rosmarino, 1 pomodoro, 1 mazzetto di prezzemolo, sale, pepe.

Mettete in una terrina i semi di finocchio, 1 cucchiaio di foglie di rosmarino tagliuzzate, un pizzico di sale, una macinata di pepe e il vino, mescolate, sistematevi le fette di tonno e lasciatele marinare per almeno un paio di ore. Dissalate le acciughe sotto acqua fredda corrente, diliscatele, tagliatele a pezzi e sbriciolatele con 4 cucchiai di olio in un tegame; unite il succo di limone e mescolate fino a ottenere una salsa omogenea. Tritate insieme l'aglio sbucciato e il rosmarino rimasto. A questo punto, sgocciolate le fette di tonno, incidetele in più punti e introducetevi il trito; poi, adagiatele su una piastra unta di olio e cuocetele nel forno già caldo a 170°C per circa 20 minuti, bagnandole ogni tanto con qualche cucchiaio di marinata. A cottura ultimata, sfornate il tonno e disponete le fette su un piatto da portata, conditele con la salsa mescolata a un paio di cucchiai del fondo di cottura e servitele decorando, con qualche spicchio di pomodoro e qualche ciuffetto di prezzemolo.

Bucatini con sarde alla siciliana

 

300 g di bucatini, 600 g di sarde fresche, 1 piccola cipolla, mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva, 4 mazzetti di finocchio selvatico, 1 cucchiaio di pinoli, 2 cucchiai di uva sultanina, 1 cucchiaio di pasta di acciughe, 1 bustina di zafferano, 40 g di gherigli tritati di noci, sale, pepe.

Lavate, diliscate e ripulite con cura le sarde, privandole anche della coda, della testa e di tutte le spine e dividendole a filetti. Tritate finemente la cipolla e rosolatela in un tegame con 4 cucchiai di olio, aggiungetevi i pinoli e l'uvetta, unitevi le sarde sgocciolate e fatele stufare piano. A parte, intanto, lavate il finocchio e lessatelo in una pentola di acqua salata. Scolatelo, recuperando tutta l'acqua di cottura e tritatelo finemente. Unitelo alle sarde, rimestate e proseguite la cottura della salsa a fuoco basso, deponendovi al centro la pasta di acciughe e rimestando il tutto. Nell'acqua del finocchio fate cuocere la pasta e quando sarà al dente, sciogliete nell'acqua lo zafferano. Fate cuocere ancora per qualche istante, poi scolate la pasta; versatela nel tegame della salsa e rimestate il tutto dolcemente, irrorando con il restante olio. Ungete una teglia, versatevi la pasta, livellatene la superficie e spargetevi i gherigli di noce tritati. A questo punto, tenete il tutto in caldo, coperto, per qualche minuto e poi servite in tavola.

Caponata siciliana al forno

1 melanzana, 2 peperoni, 1 cipolla, 1 cucchiaio di capperi, 1 cucchiaio di uvetta, 1 cucchiaio di pinoli, 200 g di pomodori maturi e sodi, mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, 1 cucchiaino di zucchero, 1dl di olio di oliva extravergine, origano, sale e pepe.


Spuntate la melanzana, lavatela, tagliatela a dadini, metteteli in un colapasta, cospargeteli con un pizzico di sale e fateli riposare per 30 minuti affinché perdano l'acqua amarognola di vegetazione. Nel frattempo lasciate ammorbidire l'uvetta in una tazza con acqua tiepida; fate scottare i pomodori in acqua in ebollizione, scolateli, privateli della buccia, dei semi e tritateli grossolanamente; sbucciate la cipolla, lavatela e tritatela finemente; lavate i capperi, scolateli e strizzateli; private i peperoni dei semi e dei filamenti interni, lavateli e tagliateli a dadini.

Fate appassire in un tegame la metà della cipolla con 2 cucchiai di olio senza lasciarla colorire; unite i pomodori, insaporite con un pizzico di sale e di pepe e fate cuocere la salsa, a fuoco moderato, per 15 minuti circa. Raccogliete in una terrina la melanzana scolata e lavata, i dadini di peperoni, la cipolla rimasta, i capperi, l'uvetta, scolata e strizzata, e i pinoli, unite la salsa di pomodori preparata, un pizzico di sale, di pepe e di origano, mescolate finché gli ingredienti saranno ben amalgamati, versateli in una teglia spennellata di olio, bagnate con un bicchiere di acqua e irrorate con l'olio rimasto; ponete quindi la teglia in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere la caponata per 40 minuti circa. Mescolate in una ciotola l'aceto con lo zucchero finché questo sarà completamente sciolto, versate il composto sopra la caponata 5 minuti prima del termine della cottura e servitela calda o tiepida, a piacere.

Spaghetti alla trapanese

400 g di spaghetti, 50 g di mandorle spellate, 1 mazzetto di basilico, 3 pomodori, 3 spicchi di aglio, olio extravergine di oliva, sale, pepe

Tostate appena le mandorle in forno, quindi ponetele nel mortaio o nel mixer e lavoratele con le foglie del basilico, i pomodori pelati e ridotti a pezzetti e l'aglio; lavorate fino a ottenere una crema omogenea, che diluirete con mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva, versandolo a filo e mescolando con cura e alla fine salate e pepate. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente, conditele con il pesto preparato e servite. 

     

Arancini di riso alla siciliana

300 g di riso, 150 g di piselli sgranati, 150 g di polpa di manzo tritata, 2 pomodori maturi e sodi, 3 uova, 2 cipolle, 50 g di provola fresca, 50 g di mozzarella, 4 cucchiai di pangrattato, 1litro di brodo di carne già pronto, 60 g di burro, 1 bicchiere di vino bianco secco, 4 cucchiai di olio di oliva extravergine, 80 g di formaggio grana grattugiato, olio di semi di arachidi per friggere, sale, pepe.

Fate scottare i pomodori in acqua in ebollizione, scolateli, privateli della buccia, dei semi, dell'acqua di vegetazione e tagliate la polpa a dadini. Sbucciate le cipolle, lavatele e tritatele finemente. Private la provola della pellicina e tagliarla a dadini; tagliate anche la mozzarella a dadini. Mettete in un tegame 2 cucchiai di olio, aggiungete mezza cipolla tritata e fatela appassire senza lasciarla colorire; unite la polpa di manzo tritata, fatela rosolare facendola colorire da tutte le parti, versate mezzo bicchiere di vino bianco e fatelo evaporare a fuoco vivace; insaporite con un pizzico di sale e di pepe e continuate la cottura, a fuoco moderato e a tegame coperto, per 20 minuti circa, mescolando di tanto in tanto. Mettete in un tegame l'olio rimasto, aggiungete mezza cipolla tritata e fatela appassire senza lasciarla colorire; aggiungete i piselli, fateli rosolare brevemente, insaporite con un pizzico di sale e di pepe, versate un mestolino di acqua e fateli cuocere, a fuoco moderato, per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Toglieteli dal fuoco, versateli in una ciotola, fateli raffreddare, aggiungetevi la polpa di manzo cotta, la provola, la mozzarella e i pomodori a dadini. Mettete in una casseruola 30 g di burro, unite la cipolla tritata rimasta e fatela appassire senza lasciarla colorire; aggiungete il riso, fatelo rosolare per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio di legno, versate il vino bianco rimasto e fatelo evaporare a fuoco vivace. Aggiungete poco alla volta il brodo bollente e continuate la cottura, a fuoco moderato, per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Togliete il risotto dal fuoco, unitevi il burro rimasto, il formaggio grana grattugiato, 2 uova e un pizzico di pepe; mescolate con un cucchiaio di legno e fate amalgamare bene gli ingredienti; stendete il riso sopra una teglia e fatelo intiepidire leggermente. Preparate gli arancini. Ricavate dal risotto tante palline delle dimensioni di un mandarino, formate una cavità al centro di ogni pallina e mettetevi un cucchiaio di composto di piselli preparato; richiudeteli con il riso ottenendo gli arancini. In una terrina battete leggermente le uova rimaste con un pizzico di sale, immergetevi, pochi alla volta, gli arancini di riso, scolateli e passateli nel pangrattato. In un tegame fate scaldare abbondante olio di semi di arachidi, immergetevi, pochi alla volta, gli arancini di riso e fateli friggere finché saranno leggermente dorati; scolateli sopra un foglio di carta di tipo assorbente da cucina e serviteli caldi.