Polpette di carne mista

250 g di carne di vitello macinato, 100 g di petto di pollo, 200 g di carne di maiale macinato, 100 gr di mortadella tritata finemente, 1 uovo, 100 g di parmigiano grattugiato, 200 g di pangrattato, sale, olio di semi per friggere.

Versate in una ciotola la mortadella tritata, le carni macinate, e il parmigiano e iniziate ad amalgamare, poi incorporate anche l’uovo e qualche cucchiaio di pangrattato e continuate ad amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo. A questo punto, prendete una noce di composto per volta, arrotondatela tra i palmi delle mani e passatela nel pangrattato. Una volta preparate le polpettine friggetele in abbondante olio già caldo, girandole per una cottura uniforme e scolandole su carta da cucina una volta ben dorate. A frittura completata servitele subito ben calde.


Palermo - La Vucciria

Scaloppine ai funghi champignon

 

2 fette di carne di vitella di circa 300 g ciascuna, 150 g di funghi champignon, 50 g di burro, farina 00 q.b.,1 cucchiaio di prezzemolo tritato, olio extravergine di oliva, sale, pepe.

Nettate i funghi con un panno umido; quindi, tagliateli a pezzi e cuoceteli in padella per circa 10 minuti con qualche cucchiaio di olio di oliva, il prezzemolo tritato e una presa di sale. Nel frattempo, tagliate a metà le 2 fettine di carne, così da ottenere 4 scaloppine e infarinatele per bene da tutti i lati.

A questo punto, in una padella antiaderente fate sciogliere il burro e scottatevi le scaloppine su ambo i lati, salandole e pepandole solo dopo averle girate. Durante la cottura aggiungete i funghi precedentemente cotti facendo insaporire il tutto per altri 5 minuti e poi servite le scaloppine ai funghi porcini in tavola.

Salsiccia alla brace

 

 

1 Kg di salsiccia fresca di maiale 

Arrotolate la salsiccia a spirale e infilzatela con due spiedini di legno disposti a croce. Adagiatela sulla griglia della brace ardente e cuocete per circa mezz’ora, rigirandola spesso. A cottura ultimata, servitela subito ben calda.

Capretto alla campagnola

1,200 kg di capretto, 30 g di burro, 50 g di olio di oliva, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro, 1 bicchiere di vino bianco secco, 1 uovo, il succo di mezzo limone, sale, pepe.

Fate rosolare in casseruola, con olio e burro, la cipolla, la carota e il sedano tritati, unendo anche la foglia di alloro e quando stanno prendendo colore, unite il capretto tagliato a pezzi non troppo piccoli. Fate rosolare rigirandolo, finché risulti dorato in ogni parte, quindi spruzzatelo col vino, salate, pepate, aggiungete acqua fino a coprire i pezzi di carne, mettete il coperchio e fate cuocere lentamente, per circa 1 ora e mezza. Nel frattempo, preparate una salsina con l'uovo sbattuto insieme col succo di limone e un pizzico di sale, versatela sul capretto e amalgamate bene mescolando, a fuoco spento, prima di toglierlo dalla pentola e poi servitelo in tavola accompagnandolo, se lo preferite, con patatine al forno.

500 g di lombo di cinghiale, 2 spicchi di aglio, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 chiodo di garofano, 1 pizzico di cannella, 1 cucchiaio di farina di frumento, 1 foglia di alloro, 1 rametto di rosmarino, vino rosso, 100 g di pomodori freschi pelati, olio extravergine di oliva, sale, pepe.

Mettete il lombo di cinghiale a marinare in una terrina con il vino rosso, la carota, la cipolla e il sedano puliti e affettati, uno spicchio di aglio sbucciato e schiacciato, il chiodo di garofano, l'alloro e la cannella e lasciatelo marinate per 24 ore al fresco. Trascorso il tempo previsto, sgocciolate la carne e tagliatela a pezzetti con la sua cotenna.

Sbucciate quindi lo spicchio di aglio rimanente, affettatelo e fatelo rosolate con poco olio in una teglia preferibilmente di terracotta, unitevi il cinghiale leggermente infarinato, salate, pepate, aromatizzate con il rosmarino e lasciate colorite bene, girando di tanto in tanto con una paletta di legno. Aggiungete quindi un poco di vino, lasciatelo evaporare e unite i pomodori. A questo punto fate cuocere a fuoco molto moderato per almeno 2 ore e, se tendesse ad asciugarsi aggiungete un poco di brodo. In ogni caso, fate addensare bene il sugo e servite il cinghiale molto caldo.