Favata Sarda

 

350 g di fave secche, 300 g di cavolo verza, 300 g di cotenna di maiale, 200 g di salsiccia secca, 200 g di costine di maiale, 1 piedino di maiale, 70 g di guanciale di maiale, 60 g di lardo, 180 g di finocchio selvatico, 2 pomodori maturi, 1 cipolla piccola, 1 carota, 1 gambo di sedano, 1 spicchio di aglio, alcune foglie di basilico, salvia, menta, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva, mezzo bicchiere di acqua, 8 fette di pane casereccio, sale, pepe.

In una terrina mettete le fave, copritele con acqua fredda e lasciatele riposare per 24 ore. Trascorso questo tempo, mondate il finocchio selvatico, lavate con cura le foglie di basilico, di salvia e di menta, la carota e il sedano. In una teglia di terracotta abbastanza ampia fate rosolare il lardo tritato con lo spicchio di aglio schiacciato, la salvia, il basilico, la menta e il prezzemolo tritati. Aggiungete la salsiccia spellata e affettata, il guanciale tagliato a dadini, la cotenna e il piedino di maiale, fiammeggiati, lavati e tagliati a pezzi, e lasciate rosolare. A questo punto, unitevi le fave e mezzo bicchiere di acqua; regolate di sale e di pepe, coprite il recipiente e proseguite la cottura per 1 ora e mezza a fuoco lento. Pulite e lavate il cavolo verza; tagliatelo a pezzi e unitelo alle fave insieme al sedano, alla carota e alla cipolla tritati grossolanamente, ai pomodori lavati, spellati e spezzettati, ai finocchi selvatici. Aggiungete, se necessario, un poco di acqua calda, regolate di sale e continuate la cottura per circa 1 ora a recipiente coperto. Tostate le fette di pane in forno, disponetele nelle singole fondine, versatevi sopra la favata e servite subito ben caldo.